La trama di New York Academy – Freedance
Regia di Michael Damian. Con Thomas Doherty, Juliet Doherty, Harry Jarvis, Jane Seymour, Desmond Richardson. Musicale, sentimentale – Stati Uniti, 2018. Dura 90 minuti.
Barlow e Charlie sono due persone di talento, lei è una ballerina promettente, lui un pianista non comune. I due tentano la fortuna a New York, ma è durissima. Le audizioni sono giochi al massacro, la concorrenza è spietata e a fine mese c’è da pagare l’affitto.
Charlie di talento ne ha da vendere, ma sembra che nessun locale abbia bisogno dei suoi servizi, sicché per sbarcare il lunario è costretto ad arrangiarsi come fattorino.
A tutti e due però capiterà l’occasione della vita, sotto forma di un nuovo spettacolo a Broadway del giovane talento dellla danza Zander Raines.
Ma arrivare a quell’appuntamento per i due non sarà affatto facile. Si metteranno di mezzo un incidente stradale, l’incontro con una attempata signora e una serie inesauribile di montagne russe emotive.
Si tratta del secondo film della serie, ma rispetto al primo solo il titolo è lo stesso, perché la scelta dei realizzatori è per un contenitore in cui ogni singolo episodio possa vivere di vita propria, anche se dal primo la pellicola riprende l’idea della coppia alle prese con le difficoltà di iniziare una carriera a New York.