La trama di Good Kill
Regia di Andrew Niccol. Con Zoë Kravitz, Akshay Patel, Kristen DeVore Rakes, Alma Sisneros, Dylan Kenin. Thriller, Stati Uniti, 2014. Dura 104 minuti.
Il maggiore Thomas Egan è un ufficiale dell’aviazione degli Stati Uniti di stanza in una base vicino a Las Vegas, Nevada. L’ufficiale è un ex pilota di F 16, ha una moglie e due figli e vive appena fuori dalla base.
Il suo attuale incarico consiste nel guidare a distanza dei droni armati che operano a supporto della guerra al terrorismo in Medio Oriente.
Egan è ammirato sia dal suo comandante che dai suoi uomini per la sua calma, per la sua precisione nel volo e per la sua adattabilità. In privato, però, il nuovo incarico gli dà qualche problema, anche se il suo ex comandante gli ha assicurato che un turno alla guida di droni senza pilota figurerebbe molto bene sul suo stato di servizio e potrebbe aumentare le sue possibilità di tornare a volare sul serio: su un aeroplano.
All’inizio il nuovo incarico sembra stressante ma anche relativamente innocuo dal punto di vista morale: deve attaccare cellule di terroristi, veicoli, basi del nemico in Afghanistan. Il suo lavoro si svolge nella notte di Las Vegas, che corrisponde al giorno sull’Afghanistan, il che gli permette di dormire di giorno e di avere tempo da trascorrere con la famiglia.
E tuttavia l’incarico, che ormai consiste nell’attaccare obiettivi quasi tutti i giorni, comincia a pesargli, tanto che la moglie comincia a notare in lui segnali di stress…
Ammazzare la gente non è un videogioco.